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Gli steroidi: cosa sono e quali sono gli effetti

Gli steroidi: cosa sono e quali sono gli effetti

Può essere causata dal trattamento a lungo termine, con conseguente debolezza. Quando il trattamento si conclude, alcuni pazienti accusano crampi muscolari per un breve periodo. Gli steroidi possono accrescere la secrezione dei succhi gastrici, riducendo al tempo stesso quella del muco che ha la funzione di proteggere il tessuto gastrico. Di conseguenza, la mucosa di rivestimento può irritarsi, inducendo la formazione o l’esacerbazione di ulcere gastriche.

Alcuni antinfiammatori, quelli per problematiche non gravi e che devono essere utilizzati in un tempo breve, possono essere acquistati senza prescrizione medica. Se le dosi richieste steroidi anabolizzanti legali sono elevate, però, questi stessi farmaci devono essere prescritti del medico. Ai dosaggi usati per il trattamento di malattie, gli steroidi anabolizzanti causano pochi problemi.

HIV, con bictegravir/emtricitabina/TAF alta tollerabilità anche a livello neuropsichiatrico. #ICAR23

Può giovare in parte assumere gli steroidi di mattino, a giorni alterni anziché quotidianamente, oppure abbassare il dosaggio. L’intento di questo articolo è fornire una panoramica generale sulle caratteristiche dei farmaci corticosteroidi, o cortisonici, che dir si voglia. Da non dimenticare, inoltre, la possibile insorgenza di reazioni allergiche in individui sensibili. Naturalmente, un’eventuale reazione allergica può manifestarsi anche nel caso in cui i cortisonici vengano somministrati per brevi periodi di tempo.

Quali sono i farmaci antinfiammatori?

  • Acido acetilsalicilico.
  • Cortisone.
  • Desametasone.
  • Dimeticone.
  • Ibuprofene.
  • Idrocortisone.
  • Isotretinoina.
  • Naprossene.

Un uso anche non prolungato può comunque essere alla base di conseguenze come ulcere, emorragie gastriche o danni renali. I libretti di Aimac per i malati sono gratuiti, ma molto onerosi per l’Associazione che ne cura il costante aggiornamento, la grafica, la stampa e la distribuzione. La ginecomastia negli uomini e gli effetti mascolinizzanti nelle donne possono essere irreversibili.

Probabilità di comparsa effetti collaterali

In particolare, sono stati associati con un rischio più elevato di sviluppare ictus e infarto acuto del miocardio a causa dello squilibrio che si viene a creare tra le prostacicline (la cui produzione è stimolata dalla COX-2) e i trombossani (la cui produzione è stimolata dalla COX-1). Le prostacicline hanno un’azione vasodilatatoria mentre i trombossani sono vasocostrittori e promuovono la formazione di trombi, evento particolarmente problematico nei pazienti affetti da aterosclerosi. Infatti, il processo aterosclerotico causa un aumento della produzione di trombossano e il ruolo della COX-2 diventa molto importante con la produzione di prostaciclina che previene la formazione di trombi nei vasi sanguigni. Il betametasone (Beben®, Bentelan®, Betabioptal®, Celestone®, Diprosalic®, Diprosone®, Ecoval®, ) è un glucocorticoide sintetico ad azione prolungata, usato in soluzioni iniettabili per il trattamento di reazioni allergiche e di ipersensibilità, nonché per il controllo di gravi stati infiammatori.

  • Anche in questo caso il pericolo reale dipende però dal tipo di molecola assunta, dalla durata del trattamento e dalle dosi assunte.
  • La ginecomastia Ingrossamento della mammella negli uomini Le patologie mammarie non sono frequenti nell’uomo.
  • Infine, si segnala che l’assunzione di cortisonici per lunghi periodi di tempo può determinare una riduzione della produzione di cortisone endogeno da parte delle ghiandole surrenali.
  • Altri casi in cui l’assunzione non è raccomandata sono gravidanza e allattamento, malattie renali o epatiche e ulcere gastriche (o un elevato rischio di svilupparle).
  • Vediamo ora una carrellata dei principali farmaci disponibili; l’aspetto importante è che ogni molecola ha diversa potenza ed un diverso bilanciamento degli effetti mineralcorticoidi e glucocorticoidi, che si rifletteranno quindi in diversi utilizzi e soprattutto differenti effetti collaterali.

Contrariamente a come si potrebbe pensare, l’infiammazione non è un processo negativo dell’organismo. Tutt’altro, è un meccanismo di difesa che il nostro organismo attiva quando c’è un danno a carico di un tessuto, e l’infiammazione serve a limitare il danno e favorire la guarigione. Talvolta però il processo infiammatorio perdura a lungo, diventa cronico, e quindi patologico. Ecco allora che i farmaci diventano necessari per ridurre l’intensità del fenomeno e recuperare la funzionalità del tessuto.

I risultati relativi ai singoli pazienti sono stati attentamente analizzati al fine di prevedere l’entità degli effetti avversi dei vari FANS in particolari tipi di pazienti, in cura con alte dosi e per un tempo prolungato. Questa nuova osservazione pone le basi per un impiego nuovo e più mirato delle terapie con i FANS nel trattamento delle patologie in cui sono implicati il processo infiammatorio e lo stress ossidativo, come la malattia di Alzheimer ed alcuni tumori. I COXIB sono stati sviluppati nell’intento di agire selettivamente sull’infiammazione e risparmiare alcuni effetti collaterali dei FANS non selettivi. Mentre in quello dei FANS attivi quasi esclusivamente sulla COX-2, troviamo i farmaci chiamati, celecoxib, etoricoxib, firocoxib, mavacoxib, robenacoxib.

Nonostante il loro uso sia vietato (in Italia vd. legge n. 376), molti atleti ne fanno uso nella speranza di migliorare la loro prestazione sportiva, in particolare aumentando la massa muscolare e di conseguenza la forza muscolare. Gli steroidi androgeni anabolizzanti sono delle sostanze vietate nelle competizioni sportive che vengono sottoposte ai famosi test antidoping. In considerazione della variabilità della sclerosi multipla e delle caratteristiche specifiche della singola persona, il trattamento deve essere individuato da caso a caso attraverso un rapporto di fiducia tra l’équipe del Centro clinico SM e la persona con sclerosi multipla. Anche se, a oggi, non esistono terapie definitive che eliminino completamente la patologia, sono tuttavia disponibili numerosi trattamenti che – nella maggior parte dei casi – riducono l’incidenza e la severità degli attacchi della sclerosi multipla.

Vie di somministrazione dei corticosteroidi

Gli effetti collaterali non respiratori di solito scompaiono entro qualche settimana o mese. Quando il cortisone viene iniettato in vena i possibili effetti indesiderati sono sovrapponibili alle cure per bocca (vedi paragrafo successivo). Questi farmaci deprimono anche il sistema immunitario, effetto che può aiutare a tenere sotto controllo situazioni in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti dell’organismo (malattie autoimmuni).

Quali sono i 6 alimenti antinfiammatori?

  • spinaci.
  • cavolo nero.
  • bietola.
  • rucola.

I corticosteroidi sono impiegati per via della loro azione antinfiammatoria e immunosoppressiva mentre gli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) per la loro azione anabolizzante. Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Questo mese ho intervistato il prof. Giuseppe Danilo Norata sui farmaci rivoluzionari che possono essere assunti insieme alle statine per controllare meglio i liv…

Quando il ciclo di trattamento è occasionale e breve (inferiore alle tre settimane circa) è molto improbabile andare incontro ad effetti collaterali importanti, tuttavia è talvolta necessario proseguire più a lungo ed in questi casi è più probabile manifestare effetti indesiderati. A causa del rischio di effetti collaterali sistemici le iniezioni di steroidi sono spesso somministrate solo a intervalli di almeno sei settimane (ma questo dipende dalla molecole scelta). Vediamo ora una carrellata dei principali farmaci disponibili; l’aspetto importante è che ogni molecola ha diversa potenza ed un diverso bilanciamento degli effetti mineralcorticoidi e glucocorticoidi, che si rifletteranno quindi in diversi utilizzi e soprattutto differenti effetti collaterali. Poiché ogni farmaco può manifestare entrambi questi effetti in modo più o meno marcato, la prescrizione medica dipenderà anche da questi aspetti, in modo da massimizzare i benefici terapeutici e ridurre gli effetti collaterali.

  • Nel dossier Terapie in sperimentazione per la SM troverete schede di approfondimento per ciascuno dei farmaci in sperimentazione, con i dettagli sui meccanismi d’azione, le modalità di somministrazione, le indicazioni terapeutiche, gli effetti collaterali, i trial clinici effettuati e quelli ancora in corso.
  • Negli Stati Uniti, la dipendenza da oppioidi ha causato quasi 100 mila morti per overdose nel 2020.
  • Il Profilo Farmacologico prende in considerazione gli effetti collaterali più comuni e anche i meno frequenti in modo che siate preparati qualora dovessero verificarsi.

L’uso a breve termine può invece scatenare effetti avversi meno gravi ma a volte comunque seri, come ulcere, emorragie gastriche e danni renali. Inoltre i Fans possono scatenare reazioni allergiche e interferire con l’attività dei farmaci antipertensivi. Dunque, anche se non è ancora stata individuata una cura definitiva per la sclerosi multipla, sono disponibili terapie in grado di modificare favorevolmente il decorso della malattia, ridurre la gravità e la durata degli attacchi e l’impatto dei sintomi.

Quale antinfiammatorio non fa male?

I FANS come ibuprofene, ketoprofene e naprossene sono generalmente ritenuti meno dannosi per lo stomaco rispetto all'aspirina, sebbene esistano pochi studi di confronto tra i vari farmaci.